La mezzanotte dei piccoli maghi

20-30 MINUTI

2-6 GIOCATORI

6+ ANNI

-Emma! Nasconditi dietro a quell’albero, credo di aver visto nel buio muoversi Silvano!

– Per fortuna quel guardiano fantasma emana un po di luce al buio, altrimenti non l’avremmo mai visto arrivare. Dobbiamo tornare subito alla scuola, avverti anche Enrico che è andato più avanti a fare compere!

Lo sanno tutti che il mercato di oggetti magici si tiene a mezzanotte nel boschetto della scuola di magia. E tutti sanno anche che agli studenti giovani è proibito andarci. E quindi ci si va di nascosto.

In “La mezzanotte dei piccoli maghi” impersonerete alcuni piccoli maghi del secondo anno della scuola di magia che, impazienti, fuggono a mezzanotte dalle loro camerette per andare a fare compere al mercato segreto. Il guardiano fantasma della scuola, insospettito, verrà a cercarvi per darvi una sonora punizione. Quindi dovrete fare il possibile per tornare alla scuola senza essere acciuffati. Gli spiritelli luminosi vi aiuteranno a raggiungere più velocemente la meta, ma dovrete tenervi in mente dove si nascondono. A turno tirerete 3 dadi che mostreranno l’immagine degli spiritelli che vi possono aiutare. Il gioco è collaborativo, quindi tutti insieme dovrete ricordare dove avete visto gli spiritelli corrispondenti (rappresentati su tessere circolari capovolte sul tabellone), proprio come nel gioco “Memory”. Per ogni spiritello (dei 3 mostrati dai dadi) trovato potete avanzare di una casella, ma al primo errore non potrete più cercare, dando al guardiano una possibilità in più di raggiungervi sul tracciato che porta alla scuola. Tutti i maghi si possono aiutare nel ricordare le posizioni delle tessere e possono anche decidere di far avanzare un compagno se ottengono un bonus coi dadi. Infatti appena un maghetto viene catturato la partita finisce. Questo è un ottimo motivo per aiutarsi nella fuga.

Il gioco sviluppa la memoria in modo divertente, ma soprattutto stimola lo spirito di collaborazione e il lavoro di squadra per raggiungere insieme l’obiettivo. I materiali, principalmente cartone per tessere e tabellone e legno per i dadi e le pedine, sono molto belli e lo stesso si può dire della grafica, fumettosa e colorata.

.Ci siamo quasi ragazzi, ma ora viene la parte più difficile. Lungo le scale d’ingresso della scuola dovremo fare silenzio per non svegliare gli insegnanti. Non potremo piu aiutarci. Vi ricordate dove si trovano tutti gli spiritelli che ci hanno aiutati fino a qui? Io si…

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