Purtroppo negli ultimi giorni si vedono vari post sui social media sul tema: stare a casa con i figli è fortemente stressante. Addirittura qualcuno porta messaggi di solidarietà a chi deve “resistere” chiuso in casa coi propri piccoli rompiscatole.
Qualcosa non va. Perchè tutti scrivono in periodi tranquilli di come vorrebbero passare più tempo coi figli ma appena questo viene “concesso” non lo sappiamo gestire?
Abbiamo purtroppo disimparato l’arte di passare tempo con gli altri, e i figli ne sono il primo esempio. Non essendo abituati ad un dialogo veramente profondo e costruttivo con loro, abituati al gorgo quotidiano della routine, non troviamo più un valido ponte comunicativo.
In questi momenti il gioco potrebbe essere non solo un modo di reincontrarsi, ma addirittura la base per un solido ponte di collegamento che duri nel tempo.
Visto che adesso il tempo non manca investitene un po nell’imparare un gioco da fare in condivisione, meglio se un collaborativo. Ma fatelo davvero e scegliete un gioco adatto che possa porre un livello di sfida e di divertimento reale a loro quanto a voi. Il web offre oggi migliaia di recensioni dettagliate di giochi e la possibilità di farli arrivare a casa senza muoversi. Potrebbe sembrare un oggetto poco essenziale da essere spedito in questi giorni, ma pensate al fatto che potrebbe far distrarre voi e i vostri figli da ciò che sta succedendo, dandovi anche la possibilità di riallacciare un dialogo. Di sicuro molti di noi hanno ordinato oggetti meno utili in questi giorni.
E poi diciamolo… staccarci un po dal fiume in piena di informazioni che arrivano da ogni parte può fare solo bene a tutti noi.