Approfondimenti ludici

Il tour ludico-vacanziero di Famiglia Ludica si è concluso nel migliore dei modi: due giorni a Ravenna in compagnia di splendide persone per seguire un approfondimento per Operatori Ludici CSI in collaborazione con Educatori Ludici

Prima cosa che ci ha fatto tirare una grande boccata di ossigeno:

IL CORSO ERA IN PRESENZA

Dopo tanto tempo passato a guardare piccoli volti piatti in piccole scatole di fiammiferi giocando con materiali virtuali e immaginando di trovarsi nello stesso posto finalmente i polpastrelli hanno sentito la consistenza di carte e pedine e occhi e orecchie si sono riempiti di volti e suoni tridimensionali. Il fulcro del corso era l’utilizzo del gioco strutturato, in scatola ma anche fuori dalla scatola, in ambienti educativi e sociali. I docenti erano i nostri amici Gabriele Mari e Christian Rivalta della coop. soc. La Pieve insieme a Francesca Cesari e Andrea Marchi che abbiamo avuto il piacere di conoscere in questa occasione.

Intento del corso era mostrare diversi aspetti del gioco e contaminazioni molto interessanti derivate dal connubio gioco-teatro. A nostro parere il corso era molto ben strutturato.

Il venerdi sera il primo modulo tenuto da Francesca Cesari è stato un piacevolissimo “giocare teatrale” introduttivo e propedeutico alla seconda parte in cui Gabriele e Andrea ci hanno utilizzati come “cavie consapevoli e orgogliose” per il loro nuovo format “Play2Play” che, attraverso la contaminazione gioco-teatro vuole creare un potente mezzo per creare legami migliori e più empatici nei gruppi, come per esempio in ambiente scolastico o lavorativo. Il terzo modulo è stato più incentrato sul gioco da tavolo con la presentazione fatta da Gabriele e Christian di vari giochi da tavolo con la relativa spiegazione di quali attitudini o dinamiche possono migliorare all’interno del gruppo di giocatori.

I giochi giocati da Famiglia Ludica sono stati:

  • Flamme Rouge
  • Secret Hitler
  • Dante Alighieri Comedia Inferno
  • The lost expedition
  • Deep sea adventure
  • Deception: murder in Hong Kong

Considerazioni finali:

Ammettiamo che all’inizio sulla carta il corso di approfondimento incentrato sulla teatralità ci sembrava forse un po deviare dal nostro percorso personale come associazione, pur avendo pensato in passato a collaborazioni con una carissima amica che da sempre si occupa di teatro. In realtà questa è stata una grande conferma perchè abbiamo visto concretamente che gioco e teatro in effetti possono essere strettamente legati, anzi si possono completare l’un l’altro.

Questi due giorni, oltre ad averci fatto incontrare e conoscere persone legate a noi da una passione (e stranamente anche stavolta tutte belle persone, guarda un po’), ci ha dato nuove forze e nuovi stimoli ludici per portare avanti la nostra “missione” ludica con ancora più slancio.

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